L’abitazione è il luogo all’interno del quale si formano le famiglie. Si fanno tanti sacrifici per poter costruire o acquistare un appartamento o una villetta, ma paradossalmente la casa è anche il luogo nel quale si possono correre i maggiori pericoli.
È lo spazio nel quale si trascorre la maggior parte del tempo della giornata ed è per questo che paradossalmente non si è così tanto al sicuro. Può sembrare per certi versi un paradosso, ma non è così, come confermano anche le notizie di cronaca che spesso finiscono sulle prime pagine dei giornali.
È per questo motivo, pertanto, che in molti ricorrono a strumenti tecnologici in grado di aumentare il grado di sicurezza delle abitazioni. Su tutti, i sistemi di videosorveglianza e gli allarmi antifurti di nuova concezione, che non prevedono nemmeno l’utilizzo di fili. Non tutti questi sistemi però sono uguali, ma bisogna badare ad alcuni dettagli affinché si scelga la soluzione ideale per la propria abitazione e per le proprie esigenze.
Sebbene i prezzi siano notevolmente scesi rispetto ai sistemi di videosorveglianza di un tempo, ci sono diverse fasce di prezzo ed è chiaro che maggiore sarà l’investimento, più completo sarà il sistema che andremo ad acquistare. Per evitare di sbagliare, i parametri da valutare nella scelta del sistema di videosorveglianza sono pochi e vanno dal raggio d’azione, alla tipologia del sistema in sé, passando poi per la qualità di video e audio.
Per prima cosa dobbiamo decidere se orientarci verso un sistema di allarme senza fili o un apparato di videosorveglianza. Chi cerca solo un deterrente contro eventuali ladri, può optare per la prima soluzione e spendere anche una cifra modesta. Se, invece, lo scopo è quello di tenere sotto controllo 24 ore su 24 l’area di una casa, occorre optare per un sistema di videosorveglianza, di quelli gestibili anche a distanza tramite un’app per telefonini e tablet. Tramite le notifiche in tempo reale, infatti, è possibile sapere tutto ciò che avviene nell’area videosorvegliata in qualsiasi momento, anche se si è in viaggio e molto lontani da casa.
Il raggio d’azione, dicevamo, rappresenta un fattore importante perché è necessario scegliere il sistema più adatto a monitorare un’area ben definita. Ci sono, infatti, strumenti tecnologici in grado di tenere sotto controllo pochi metri, ma anche atri che coprono anche centinaia di metri. Lo studio dettagliato della casa è fondamentale, perché i muri possono fare da schermo e impedire la trasmissione di certi segnali.
Chi sceglie la seconda via, ossia quella della videosorveglianza, deve prestare molta attenzione alla qualità video e audio. Le immagini devono infatti essere nitide, altrimenti difficilmente sarebbero riconoscibili potenziali intrusi. Un impianto che registra filmati in bassa qualità svolge nella maggior parte dei casi un compito a metà. I nuovi sistemi sono in grado di catturare immagini in HD e supportano anche la visione notturna. Anche l’audio vuole la sua parte: soprattutto nel caso di abitazioni in cui vi sono bambini e animali domestici, è importante disporre di un sistema sonoro bidirezionale.