Notifiche, gruppi su messanger, smartphone sempre accesso, email di lavoro e non da controllare (e a cui rispondere anche quando si è in vacanza), youtubers e instagrammers da “spiare”, per molti italiani lo smartphone sta diventando una vera e propria dipendenza (detta nomofobia) in questo post alcuni consigli per tornare a delle Relazioni Digitali sane e ad un uso consapevole dei media, di internet, sei social e dei dispositivi come Smartphone, Tablet e PC che ci consentono di fruire la rete (che dovrebbe sempre essere vissuta come una occasione di crescita e non come una ossessione).
6 consigli per liberarsi dall’assillo digitale
Anche voi siete dipendenti da internet e dagli innumerevoli dispositivi elettronici in circolazione? L’utilità di tali congegni è innegabile, tuttavia viviamo in un’era nella quale la preponderanza e la capillarità della tecnologia nella nostra quotidianità ha raggiunto livelli talmente tanto elevati da dover essere tenuta a bada, al fine di non esagerare e cadere in comportamenti patologici.
Un vecchio adagio recita “in medio stat virtus” e questo è proprio il caso in cui fare un uso consapevole ed equilibrato della tecnologia non può che portare benefici. Diamo uno sguardo ai consigli utili per tenere sotto controllo una “passione” che rischia di diventare un vero e proprio assillo.
1. Prendere coscienza del problema
Per liberarsi da una dipendenza come quella causata dagli smartphone e dai social network è necessario prenderne coscienza. Inquadrare il problema è sempre il primo passo per liberarsene. Sarà opportuno farsi delle domande e valutare in termini concreti la propria dipendenza: quanto tempo trascorro quotidianamente su Facebook, WhatsApp ed Instagram? A cosa sono solito rinunciare per trascorrere più tempo online? Ho messo a repentaglio relazioni sociali importanti pur di restare connesso più tempo possibile?
2. Imporsi degli orari
Questo passaggio è fondamentale. Dopo aver inquadrato la gravità del problema, sarà opportuno passare ai rimedi concreti. Il primo è darsi degli orari ed imporsi dei limiti di tempo. Meglio impiegare il proprio tempo libero con una buona lettura o con un altro passatempo che restare attaccati al telefono o al desktop del Pc per ore.
3. Trascorrere periodi sempre più lunghi senza tecnologia
Ogni dipendenza va sconfitta per gradi. Per abituarsi a stare senza tecnologia sarà utile trascorrere periodi sempre più lunghi lontano da telefonini e tablet. Un metodo utile può essere tenerli spenti o impostare delle password che rendano il loro utilizzo meno immediato.
4. Riprendere contatto con la vita reale
Calarsi nella quotidianità, scendere in strada a bere un caffè con un amico, fare una passeggiata, ascoltare musica e fare sport sono alcune delle attività cui dare la precedenza.
5. Uscire senza smartphone
Coloro che sono chiamati ad affrontare la mania da shopping compulsivo sono costretti ad uscire senza contanti e carte di credito. Allo stesso modo, chi convive con l’ossessione da smartphone dovrà impegnarsi a lasciarlo a casa il più possibile.
6. Affrontare i problemi che stanno a monte della dipendenza
Per curare meglio la propria dipendenza è fondamentale affrontare il malessere che si cela dietro ad essa: fragilità, bassa autostima, isolamento, chiusura sociale.