Armadi rack: di che cosa si tratta
Gli armadi rack hanno la funzione di contenere server, centralini, switch e altri apparati in modo ordinato per consentirne un più facile accesso. In caso di guasto o quando è necessario effettuare una sostituzione, il tecnico potrà avere accesso al componente senza alcuna fatica perché tutto quando è messo con criterio e precisione.
La riparazione è pulita e veloce grazie a questi armadi rack che sono spesso utilizzati nel settore informatico, delle telecomunicazioni e industriale. Ad usare questi pratici armadi sono anche gli uffici dove sono presenti 3 o più computer con una condivisione di rete, stampati o altro ancora.
Oltre che per motivi legati all’ordine, mettere i dispositivi in un armadio rack ha anche lo scopo di proteggerli da diversi fattori come, per esempio, urti e botte, polvere e particelle, caldo e freddo. Anche gli accessi non consentiti possono essere minori se si usa un armadio rack che fa aumentare la sicurezza della rete, di conseguenza. Le strutture possono essere open frame o anche telai rack e si parla di armadi rack solo quando la struttura è chiusa. I dispostivi sono collegati al telaio rack con viti.
Le tipologie di armadi rack
Esistono diverse tipologie di armadi rack: quelli a pavimento e quelli a parete. I primi cioè quelli a pavimento, sono utilizzati in diverse situazioni perché sono davvero molto pratici e consento anche la sicurezza. L’accesso all’armadio rack è consentito solo a un gruppo di persone ristretto, perché i dispositivi contenuti possono essere chiusi sotto chiave affinché vi sia maggiore sicurezza e gli accessi non autorizzati cessino.
Gli armadi a pavimento sono prefetti per l’installazione di server e il networking. Le caratteristiche di un armadio rack lo rendono resistente perché dura a lungo, resistendo ad eventi come urti, botte, graffi e altro.
Gli armadi rack a pavimento hanno una profondità di un metro e hanno 4 o 6 montanti rack. Un armadio rack a pavimento non si può ribaltare perché è previsto un sistema che lo impedisce. I dispositivi sono sempre al fresco poiché è presente un ottimo sistema di raffreddamento che impedisce che i dispositivi si surriscaldino.
Le porte avanti e dietro sono realizzate in acciaio traforato per consentire lo scambio di calore: ogni armadio è dotato di un sistema di climatizzazione. Invece, gli armadi rack a parete sono realizzati per il networking e possono contenere switch, router, centralini, patch panel etc. Le periferiche che sono raccolte in un armadio rack risultano più facili da gestire ed è più facile intervenire nel momento in cui si devono installare oppure riparare.
Rispetto a quelli a pavimento, gli armadi rack a parete hanno una profondità minore, cioè di 60 cm. Sono presenti solo 2 montanti rack, considerando che dimensioni e peso delle periferiche per il networking non esigono il fissaggio in 4 punti. L’accesso all’armadio avviene tramite la porta anteriore che ha un vetro spesso per maggiore sicurezza. Sono però disponibili armadi rack a doppia sezione cioè con la possibilità di aprire l’armadio anche sul retro.